Paola Togni è l’amministratore unico della Togni Spa, azienda leader nel settore della acque minerali e degli spumanti.
Paola Togni, presidente e amministratore delegato della Togni Spa, è stata nominata Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica nel mese di giugno del 2021. Nata e cresciuta nell’entroterra marchigiano, fin da bambina ha imparato a muoversi nell’azienda di famiglia. Imprenditrice, mamma e nonna: scopriamo la biografia di una donna che ha saputo farsi spazio in un mondo lavorativo prettamente maschile.
Chi è Paola Togni: la biografia
Classe 1958, Paola Togni nasce a Serra San Quirico, in provincia di Ancona. Suo padre, nel 1954, fonda l’azienda vinicola Togni e dedica a questa creatura anima e corpo. Lei e suo fratello Paolo vivono lo stabilimento fin da piccolini, non “come una forzatura“, ma come una cosa normale. Durante le vacanze scolastiche prende confidenza con l’azienda: il suo posto era “al centralino“.
“A quei tempi era abbastanza normale per me e mio fratello Paolo seguire l’attività che mio padre aveva iniziato negli anni Cinquanta. Non ci si faceva troppe domande su cosa avremmo fatto da grandi. Mio padre è una persona tenace, di grande carattere e personalità, perciò era scontato“, ha dichiarato Paola a Repubblica.
Dopo il diploma di ragioneria presso l’istituto di Fabriano, inizia a lavorare a tempo pieno negli uffici amministrativi dell’attività. “Nelle aziende familiari alle donne toccava quasi sempre la contabilità. Anche quando la nostra società, per quanto ancora piccola, iniziava a strutturarsi, io ero sempre un passo indietro a mio padre e a mio fratello. All’epoca era poco pensabile che una donna ricoprisse ruoli importanti, era normale che il figlio maschio fosse il continuatore“, ha raccontato l’imprenditrice.
Il grande cambiamento, forse anche inaspettato, arriva quando il capofamiglia Togni decide di far iscrivere la figlia ad un master in management all’Istituto di formazione Adriano Olivetti di Ancona. Qui Paola si rende conto che il genitore le sta dando una possibilità molto importante.
“Non volevo nemmeno andare, pensavo fosso di un livello troppo alto per me che ero la più giovane. Era diretto a chi aveva maggiore esperienza, avevo paura, poi invece è stata una opportunità. Mi ha permesso di superare una serie di difficoltà, ho conosciuto tante persone, mi ha insegnato anche a lavorare insieme ad altri, cosa molto importante, perché il confronto porta soluzioni“, ha dichiarato l’amministratore unico di Togni Spa.
Dalla contabilità al ruolo di amministratore unico: il successo
Grazie al master, Paola acquisisce le nozioni necessarie per imporsi in un mondo lavorativo prettamente maschile. Nel 1988 entra a far parte del Consiglio di Amministrazione delle Industrie Togni Spa e assume il ruolo di Responsabile del controllo di gestione. Nel 1995, dopo aver conosciuto da vicino i settori produttivo, logistico e commerciale, diventa responsabile anche dell’area finanza. Il 2001 è l’anno del grande salto: assume la carica di amministratore delegato con delega all’area Amministrazione, Finanza e Controllo. Nel 2002 nasce la holding finanziaria Luigi Togni & s.a.p.a., che gestisce le partecipazioni di tutte le controllate del Gruppo.
Dopo oltre 60 anni dalla sua fondazione, l’azienda Togni vede oltre 120 addetti e un fatturato che, nel 2018, ha superato 55 milioni di euro. Dalle acque minerali e dagli spumanti, il brand si è allargato anche alla birra artigianale con Terza Rima e ai distillati. Marchi di acqua come Frasassi, San Cassiano, Gaia e Fonte Elisa, sono di proprietà della famiglia e superano i 340 milioni di bottiglie di produzione.
“Negli spumanti siamo leader in Italia per la grande distribuzione con il nostro brand Rocca dei Forti, primi anche rispetto a Martini Gancia: il coronamento di un sogno, risultato dell’impegno di tanti anni. Nelle acque minerali il marchio più importante è Frasassi con cui siamo presenti nel mercato del Centro Sud“, ha dichiarato Paola a Repubblica. Nel 2020, la Togni Spa ha accolto al suo interno anche i figli di Paola, Elisa e Andrea, con il ruolo di manager esterni e ha allargato gli orizzonti alla Russia, ai mercati asiatici e al Nord Europa.
La vita privata di Paola Togni: marito e figli
Paola Togni si è sposata giovanissima e ha due figli: Elisa nata nel 1983 e Andrea venuto alla luce nel 1988. “Mi sono ritrovata a 35 anni con figli abbastanza grandi e questo mi ha permesso di dedicarmi all’azienda in maniera totale“, ha raccontato a Repubblica. Nel tempo libero adora viaggiare, cucinare e occuparsi degli adorati nipoti, ma non ha profili social ufficiali.
“I viaggi mi hanno permesso di allargare lo sguardo sul mondo, ho visto tante cose belle e interessanti. Ma quando torno a casa sono felice; ho la fortuna di vivere in un posto straordinario, le Marche. È una regione riservata, siamo vicini al mare ma nell’entroterra, dove c’è una qualità di vita ottima, e i valori, i rapporti con le persone contano molto“, ha dichiarato.
3 curiosità sull’imprenditrice
– Nel 2021 l’azienda Togni Spa ha lanciato bottiglie di alta gamma in tiratura limitata, come Vie Bulla: la “via romantica delle bollicine italiane“.
– Paola Togni ha due rimpianti: “Non sono brava nelle lingue straniere. L’ho sempre sentita come una grossa carenza. E mi sarebbe piaciuto fare l’architetto, ma nei miei uffici coltivo questo hobby“.
– Anche se nata in tarda età, ha la passione per il teatro.
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ultimo aggiornamento: 23-06-2021